Decalogo
propaganda elettorale del Garante Privacy
Il Garante è
intervenuto con un nuovo provvedimento generale in materia di
propaganda elettorale per chiarire come possono essere utilizzati i dati
personali dei cittadini (ad es. indirizzo, telefono, e-mail etc.) nel
rispetto dei loro diritti fondamentali.
Il
provvedimento, il cui testo è consultabile su www.garanteprivacy.it,
definisce i casi nei quali non è necessario richiedere il consenso
degli elettori per l'invio del materiale di propaganda. In
particolare, viene riconfermato che il consenso non è necessario quando
si usano i dati personali contenuti nelle liste elettorali detenute
dai Comuni, i dati di iscritti ed aderenti a partiti e organismi
politici o i dati degli abbonati presenti nei nuovi elenchi telefonici
accanto ai quali figurino i due simboli che attestano la disponibilità a
ricevere posta o telefonate.
Consenso
necessario, invece, per particolari modalità di comunicazione
elettronica come Sms, Mms, e-mail e per telefonate preregistrate e fax.
L’utilizzazione senza i
vincoli posti a tutela della privacy potrà avvenire solo per finalità di
carattere elettorale, sia organizzative che di propaganda.
settembre 2005