E-EUROPE
2005: E-PARTECIPAZIONE, BANDA LARGA E SICUREZZA
Nuovo
piano d'azione adottato dalla Commissione europea. Si chiama "eEurope
2005: una società dell'informazione per tutti" e si propone di
far fruire il maggior numero possibile di persone dei vantaggi della
società dell'informazione.
Mentre il precedente piano d'azione eEurope 2002 mirava ad aumentare il
numero di connessioni ad Internet in Europa, eEurope 2005 intende
trasformare tale incremento della connettività in maggiore produttività
economica ed offrire a tutti i cittadini europei servizi migliori e più
accessibili basati su un'infrastruttura a banda larga più diffusa e
sicura.
Il
piano eEurope 2005 prevede due gruppi di azioni:
-
servizi,
applicazioni e contenuti per i servizi pubblici online e
l'e-business
-
infrastruttura
di base a banda larga e aspetti di sicurezza
In
particolare tali azioni prevedono che entro il 2005 l'Europa si doti di:
moderni servizi pubblici online, in particolare servizi di e-government
(amministrazioni), e-learning (istruzione) e e-health (sanità);un
ambiente dinamico di e-business ;ampia disponibilità di accesso a banda
larga a prezzi competitivi;infrastruttura di protezione
dell'informazione.
A
proposito di sicurezza, molti di questi servizi richiedono una
connessione "always on" (permanente), necessitano della
velocità di trasmissione offerta dalla banda larga ed esigono quindi un
maggiore livello di sicurezza.
Promosso
un accesso ad internet "multi-piattaforma", ovvero oltre il
computer e legato ad esempio alla televisione digitale o alle
comunicazioni mobili
di terza generazione. Tale approccio "implica la partecipazione al
processo di diversi settori industriali, dall'elettronica di consumo,
alla telefonia mobile, alla radio-telediffusione. Inoltre
le azioni in materia di e-government, e-health, e-learning e e-business,
stimoleranno lo sviluppo di nuovi servizi, scopo che verrà perseguito
anche mediante un impiego mirato
del potere d'acquisto delle pubbliche autorità.
Per
quanto attiene poi alla banda larga ed alla sicurezza informatica è
prevista l'istituzione di una task force.
Il
potenziale del piano d'azione è notevole e diversi sono i vantaggi che
ne possono derivare: maggiore produttività delle imprese, miglioramenti
nei settori dell'istruzione e della sanità, tutela del patrimonio
culturale europeo e nuove opportunità commerciali per l'industria
europea dei contenuti.
L'obiettivo
generale, ossia far sì che l'intera società possa trarre beneficio dai
vantaggi della società dell'informazione, potrà essere realizzato solo
se tutti vi partecipano e nessuno rimane sul ciglio della strada. A tal
fine, tutte le linee d'azione di eEurope 2005 mirano ad accrescere la
cosiddetta e-partecipazione - o 'e-inclusion' per offrire nuove
opportunità a tutti, migliorare le competenze e garantire che la società
dell'informazione sia accessibile anche alle persone con esigenze
particolari e a coloro che non hanno dimestichezza con il computer.
(da un articolo di Steve Gold su www.Newsbytes.com
e dal
comunicato stampa dell’UK Information Commissioner)